mercoledì 11 maggio 2011

PALEOLIBERTARISMO & LIBERISMO PRIVATISTA

IL PALEOLIBERTARIO
di Alessandro Catanzano

" - Per la proprietà privata di ogni cosa, sasso, animale, che non sia un essere umano.
- Per la tradizione in ogni sua forma
- Per la libertà di circolazione su invito in un pianeta terra, oceani e mari compresi, completamente privato.
- Per il diritto privato e non per il diritto pubblico.
- Per la rivoluzione - nel senso astronomico del termine, cioè ritorno al punto di partenza - familiare, che riporti le famiglie, i clan, le libere associazioni al centro della società ed espella lo stato e il suo diritto corrotto e partigiano dalla vita degli uomini.
- Per l'assenza di persone che impongano tasse e diano e tolgano concessioni di servizi obbligatori detti pretestuosamente pubblici, con libertà assoluta di offerta in concorrenza da parte di imprenditori.
- Per la totale libertà di istruzione, non istruita da alcuno, ma da ciascuno scelta sul mercato.
- Per la totale libertà di mercato di ogni bene e servizio su base volontaria tra chi compra e chi vende.
- Per negare ogni tassa agli apparati militar-industriali
- Per la sanità totalmente privata e ad adesione volontaria
- Per meccanismi di assicurazione su base privata e volontaria
- Per l'espulsione dal pianeta di ogni forma di economia pianificata
- Per l'arte libera e il mecenatismo privato
- Per meccanismi pensionistici totalmente privati e volontari
- Per la giustizia privata, gli arbitrati, le composizioni delle controversie di fronte a giudici eletti dalle parti e a pagamento, disponibili sul mercato e apprezzati per la loro equità.
- Per l'abolizione delle banche centrali e l'emissione privata di moneta basata su oro, argento o ogni altra cosa monetata dagli uomini liberi e non a corso forzoso
- Per le elite naturali
- Per la proprietà privata di ogni mezzo di produzione e contro il possesso pubblico di ogni mezzo di produzione
- Contro ogni sovvenzione, ragionamento fiscale, incentivo statale, regolamentazione di settore, mediazione statale in economia
- Per la libera impresa privata in ogni sua forma
- Per il mercato nero
- Per ogni intermediario privato
- Per la divisione del lavoro e la specializzazione
- Per le scuole naturali in ogni disciplina
- Per ogni differenza e disegualianza su base volontaria
- Contro ogni libertà che snaturi l'uomo, i suoi comportamenti socialmente accettati, le sue tradizioni millenarie che cambiano solo per migliorare.
- Per ogni tradizione che è stata prima una novità che ha avuto successo."

Tratto da: http://peopleinarms.livejournal.com


DEMOCRAZIA TURNARIA - IDEE PER UN PROGRAMMA POLITICO MINIMO
di Filippo Matteucci

"TURNARIETA' DELLE CARICHE PUBBLICHE

Applicazione del metodo della democrazia turnaria alle cariche politiche
(soppressione delle elezioni, oggi pilotate tramite clientelismo, voto di scambio e socializzazione dei costi del consenso)

Applicazione del metodo della democrazia turnaria alle cariche dirigenziali
(soppressione dei concorsi pubblici farsa)

Applicazione del metodo della democrazia turnaria alla Giustizia e all'Ordine Pubblico
(soppressione dei magistrati di carriera e partecipazione di cittadini qualificati alla gestione e all'attuazione dell'Ordine Pubblico)

Per capire come funziona la democrazia turnaria leggere:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=29320
http://democraziaturnaria.splinder.com/post/22156653/democrazia-turnaria
http://democraziaturnaria.splinder.com/post/22347025/la-democrazia-turnaria-e-impossibile-credici-e-vai-a-ballare


STATO MINIMO
MENO STATO, PIU' MERCATO

Meno stato, perche' lo stato non siamo noi, lo stato e' contro di noi. Lo stato non e' un soggetto, ma uno strumento delle famiglie padrone contro i ceti produttivi.
Piu' mercato, perche' il mercato siamo noi, tutti noi. E noi, il mercato, siamo IL BENE.
Le famiglie padrone, queste famiglie padrone, queste élite innaturali ben organizzate in sette, logge, cosche, e i loro stati, sono IL MALE.

Lo stato, visto come apparato predatorio e vessatorio, comodo strumento delle famiglie padrone contro il popolo, avrà competenze ridotte al minimo, limitate alla difesa dei confini da invasioni straniere, clandestini compresi, all'Ordine Pubblico, alla Giustizia Penale, ed eventualmente alla Sanità.
La riduzione dello strapotere dello stato si ottiene tramite:


RIVOLUZIONE FISCALE

DRASTICA DIMINUZIONE DELLA TASSAZIONE
Eliminazione delle imposte sul reddito, sostituite da una blanda imposta sul patrimonio (con deducibilità dell'inflazione dall'imponibile)
Eliminazione dei contributi previdenziali obbligatori
Eliminazione delle imposte sui trasferimenti immobiliari
Eliminazione delle imposte sul risparmio


DIMEZZAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA
ottenibile in primo luogo tramite lo smantellamento dei due grandi baracconi statali: gli enti pubblici previdenziali e la pubblica istruzione.
Gli enti pubblici previdenziali vennero istituiti da Mussolini, un servo delle famiglie padrone della grande industria e della grande proprietà terriera, quindi non certo per il bene del popolo, ma per depredare i risparmi delle famiglie dei lavoratori, dei ceti produttivi.
La scuola di stato venne istituita non per l'elevazione del popolo ma unicamente in funzione anticristiana, per togliere alla chiesa il monopolio dell'educazione, e poter così instillare fin dall'infanzia nei figli del popolo relativismo e ateismo.


ADOZIONE DI UNA MONETA D’ORO O RIGIDAMENTE ANCORATA ALL’ORO
- a tutela dei risparmi delle famiglie contro la depredazione dei risparmi stessi effettuata dalle famiglie padrone tramite l’inflazione della carta moneta;
- per rendere possibile la mobilità sociale, oggi impedita dalla svalutazione dei risparmi accumulati.


RAFFORZAMENTO DELLE FAMIGLIE DEL POPOLO NEI CONFRONTI DELLO STATO

La famiglia, soggetto di diritti e di responsabilità, come centro dell'esistenza e strumento di forza degli individui e dei ceti produttivi, contro lo stato strumento delle famiglie padrone e dei ceti parassitari.
Divieto di intromissione dello stato nelle questioni familiari. Soppressione del giudice tutelare, sostituito da un consiglio di famiglia.
Responsabilità familiare, penale e civile, del coniuge e dei parenti in linea retta di primo grado.


QUALITA' DELLA VITA E VIVIBILITA' DELLE CITTA'

ORDINE PUBBLICO DI QUARTIERE
Libero porto d'armi per la difesa contro chiunque della propria famiglia e della proprietà privata.
Normativa antisbandati e antimovida, forte aggravamento di pena per il disturbo al riposo delle persone e l'ubriachezza molesta, divieto di inquinamento acustico, unificazione dei vari corpi delle forze dell'ordine in un'unica arma, ausiliato da ronde volontarie di cittadini.
Divieto di prostituzione in strada, riapertura delle case chiuse con obbligo di gestione cooperativa da parte delle stesse prostitute.
Workhouse coatte per i cittadini degradatisi a clochard o ad accattoni.

ORDINE PUBBLICO STRADALE
Per la guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacienti: ritiro pluriennale o perpetuo della patente, condanna per lesioni o omicidio dolosi.


LIBERALIZZAZIONE DEGLI STUPEFACIENTI
Per togliere ogni possibilità di profitto alle famiglie padrone delle organizzazioni criminali, liberalizzazione di produzione, commercio e uso privato degli stupefacienti.
Pene severissime, con ritiro pluriennale o perpetuo della patente, per lo stato di alterazione da stupefacienti e di ubriachezza in luogo pubblico.


PROBITA' NELLE RELAZIONI SOCIALI E NEI COMMERCI
Reato di falso in bilancio con pene severissime e interdizione perpetua dai commerci.
Eliminazione dei principi generali del favor rei (interpretazioni della legge favorevoli al delinquente) e del favor debitoris (interpretazioni della legge favorevoli al debitore che non paga i suoi debiti).
Tutela creditoria efficace con immediato spossessamento dei beni del debitore insolvente e loro vendita in unica asta in tempi brevissimi.
Sostituzione per quanto possibile della giustizia pubblica civile con arbitrati privati."

Tratto da : http://democraziaturnaria.splinder.com/

Nessun commento:

Posta un commento